Tiene a battesimo la nuova identità digitale del pallet a interscambio reso ufficialmente operativo da EPAL dal 1° gennaio 2024
Con l’avvio della produzione dei nuovi Euro Pallet provvisti di codice bidimensionale destinati alla controllata NolPal, Casadei Pallets è il più importante produttore italiano per quantità, e al momento unico in Italia, autorizzato da European Pallet Association e.V.
L’organizzazione internazionale dei produttori e riparatori aveva iniziato la sperimentazione nel 2020 con il progetto ipal al quale avevano aderito alcuni grandi produttori europei.
“Fin dall’inizio abbiamo coinvolto tutte le aziende del gruppo: quelle di produzione, di logistica e di noleggio – spiega l’AD Riccardo Casadei – Insieme abbiamo coinvolto la modenese Topjet e abbiamo sperimentato in fase di produzione e marcatura, e poi lungo la supply chain, il comportamento del nuovo codice, per essere sicuri della durabilità e leggibilità dell’immagine, per togliere qualsiasi dubbio tecnico.”
La gestione del progetto ha comportato uno sforzo organizzativo ed anche realizzativo sul piano tecnico: è stato scelto e testato innanzitutto un inchiostro per le stampanti a getto in grado di dare alta definizione per la leggibilità, resistenza a condizioni ambientali ed operative, asciugatura rapida in fase applicativa.
In parallelo è nata una stazione di applicazione dedicata: in 7 metri lineari, il trasporto avviene su rulli gommati per eliminare le vibrazioni; poi, prima dell’ingresso in un vano della linea chiuso all’ambiente di fabbrica, ogni pallet viene pulito con getti d’aria ad alta pressione per eliminare le polveri; viene marcato con ink jet sui quattro blocchetti ed ognuno viene trattato con lampada UV per polimerizzare subito l’inchiostro ed evitare che penetri nel legno perdendo di definizione.
Infine, i lettori scansionano tutti e 4 i codici, inviano il test alla piattaforma centrale di EPAL che, se tutto è ok, concede l’autorizzazione alla messa in commercio.
NolPal al centro dell’innovazione
“La nostra controllata NolPal sarà la prima azienda italiana a beneficiare di quello che a tutti gli effetti possiamo considerare il primo packaging digitale della storia – commenta Riccardo Casadei – Il codice bidimensionale QR Code sarà per noi come un nuovo collaboratore IT che ci permetterà di identificare singolarmente tutti i bancali a interscambio EPAL che NolPal comprerà e metterà a disposizione dei suoi clienti.
Gradualmente si potrà disporre in tempo reale dell’inventario, degli stock disponibili nei NolPal Point, dello stato di servizio di ogni bancale, delle riparazioni affrontate, dei km percorsi, di una migliore gestione del voucher digitale, solo per indicare alcuni dei vantaggi.”
L’URL associato ad ogni EPAL, emesso ed autorizzato da European Pallet Association e.V, è leggibile da scanner e da smartphone e gestibile da qualsiasi gestionale tramite API Application Programming Interface.
“Entro due-tre anni inizierà la diffusione di GS1 Digital Link, il nuovo QR Code standard per l’industria di marca capace di espandere le informazioni – ricorda l’AD del gruppo Casadei Pallets – I due Qr Code saranno cugini primi: se industria, logistiche e distributori sapranno cogliere questa grande opportunità associando al nuovo codice GS1 il nuovo di EPAL non ci saranno più ostacoli all’interscambio e ai suoi vantaggi.”
Intanto, il QR Code presente sui pallet EPAL prodotti da Casadei Pallets e consegnati a NolPal conterrà il riferimento al codice di licenza (I-057) che rimanda appunto a Casadei Pallets quale azienda autorizzata.